Per quattro anni, a cavallo del 2000, ho lavorato in Montenegro in quanto lettore di lingua italiana presso l’Università di Nikśić ed addetto culturale presso il Consolato di Bar.
La piccola repubblica faceva parte, assieme alla Serbia, di quel che restava della Confederazione Jugoslava, ma aspirava all’indipendenza.
Molto interesse c’era, quindi, per l’Italia e per quella parte della storia che, attraverso la nostra penisola, allontanava la Repubblica (con capitale Podgorica, città in cui abitavo) dai Balcani per avvicinarla all’Europa occidentale. In questo contesto, ho avuto un’intensa collaborazione con i media locali: la TV nazionale, i quotidiani (in particolare Pobjeda) e periodici (in particolare il mensile MobilArt).
Mi piace qui riportare una selezione della mia produzione di quegli anni:
- “Ti con nu, nu con ti. Il saluto di Perasto”, MobilArt.
- “Il Saluto di Perasto”, Pobjeda.
- “La regina Elena nella poesia italiana”, MobilArt.
- “L’eroismo della Regina Elena di Savoia”, Pobjeda.
- “Il Brustolon di Perzagno”, online.
- “Il Michelangelo del legno”, Pobjeda.
- “L’isola che non c’era”, on line.
- “Dunja”, El Ghibli.
E.B.
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